Futurismo

''Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità (...) il coraggio, l'audacia , la ribellione (...) il movimento aggressivo, l'insonnia febbrile, il passo di corsa, il salto mortale, lo schiaffo ed il pugno. (...) Noi affermiamo che la magnificenza del mondo si è arricchita di una bellezza nuova: la bellezza della velocità''. Il 20 febbraio 1909 viene pubblicato su ''Le Figaro'', a Parigi, il ''Manifesto del futurismo'' di Filippo Tommaso marinetti. Con questa dichiarazione di intenti comincia l'avventura di una delle avanguardie storiche più celebri dell'arte e della letteratura, destinata a durare tra alterne vicende per almeno trent'anni e a segnare profondamente la storia delle cultura italiana. Una collana dedicata ai grandi movimenti artistici, ricca di illustrazioni e approfondimenti. Ciascun volume affronta genesi, sviluppo e caratteristiche del movimento al quale è dedicato, delineandone le linee guida e presentandone i protagonisti.